Selezionato come uno dei migliori libri di scacchi del 2008 dalla rivista CHESS (Londra)
Arthur Bisguier è una leggenda vivente degli scacchi americani, avendo incontrato e sconfitto alcuni dei più grandi giocatori del mondo. Questa è una raccolta delle sue migliori partite - annotate dallo stesso Bisguier - dal 1961 al 2003.
Ogni partita è introdotta da un aneddoto e da un breve commento sull'avversario di Art e, insieme a molte foto d'archivio, rende questa una delle più grandi raccolte di partite di scacchi di sempre.
Ciò che distingue questo libro da altre raccolte di partite sono le storie che precedono ogni incontro. Bisguier, che ha vissuto la storia degli scacchi americani per oltre 60 anni, è sempre stato conosciuto come un eccellente narratore e la sua memoria per l'osservazione intelligente e la capacità di far rivivere i soldati scomparsi di Caissa non è seconda a nessuno.
Cita il maestro di Seattle Olaf Ulvestad sulla differenza tra un maestro e un gran maestro ("Un maestro studia la scacchiera, calcola, delibera e alla fine fa la mossa giusta. Un grandmaster lancia un pezzo in aria e questo atterra sulla casella corretta").
Questa spiegazione ha colpito Bisguier, che si è sempre affidato al suo intuito per la scelta di una mossa.
Con indici delle aperture e dei giocatori e molte fotografie in bianco e nero.
L'ex campione statunitense GM Lev Alburt:
"Una delle migliori raccolte di giochi che abbia mai visto".
Steve Giddins, British Chess Magazine:
"La lista degli avversari include Bronstein, Tal, Geller, Gligoric, Karpov, Keres, Kortchnoi, Larsen, Petrosian, Smyslov, Spassky. Lo stile di Bisguier era prevalentemente tattico, ma era anche un ottimo giocatore di endgame, come dimostra questo libro. È interessante notare che era un giocatore abituale del 'muro di Berlino' contro la Ruy Lopez, molto prima che si sentisse parlare di Vladimir Kramnik, e questo libro ne contiene diversi esempi".
IM John Donaldson, ChessToday:
"Ciò che distingue questo libro da altre raccolte di partite sono le storie".
Alex Dunne, ChessLife:
"Emozionante e perspicace (...) la storia degli scacchi, partite d'attacco taglienti e il lato umano di alcuni dei più forti scacchisti del recente passato".
John Watson, The Week In Chess:
"Raccomanderei questo libro in generale, e in particolare a chiunque sia interessato a biografie/raccolte di partite di scacchi, così come a chi voglia ricordare i giocatori del passato della scena scacchistica americana".
FreeChess:
"Se dovessi trascorrere le prossime quattro settimane su un'isola deserta e potessi portare con me quattro dei libri di scacchi di quest'anno, allora 'The Art of Bisguier' sarebbe certamente uno di questi".
Sean Marsh, CHESS Magazine:
"Una serie di eccellenti fotografie arricchisce un'opera di pregio (...) Questo è un libro eccellente".
NUMERO DI PAGINE: 272
COPERTINA: miękka
DATA DI PUBBLICAZIONE: 2008