Wilhelm Steinitz, il vincitore del primo Campionato mondiale di scacchi ufficiale nel 1886, si sarebbe stropicciato gli occhi incredulo se avesse potuto vedere quanto sono popolari gli scacchi oggi.

Con milioni di giocatori in tutto il mondo, trasmissioni in diretta su Internet delle competizioni maggiori e minori e programmi educativi in migliaia di scuole, gli scacchi sono diventati una passione globale.

E cosa avrebbe pensato Steinitz, che ha avuto problemi finanziari per tutta la vita ed è morto in povertà, dell'attuale campione del mondo, Magnus Carlsen, che è diventato multimilionario a vent'anni solo giocando bene a scacchi?

La storia del Campionato mondiale di scacchi riflette questi enormi cambiamenti e Andre Schulz racconta le storie degli scontri per il titolo in modo affascinante e dettagliato: i retroscena storici e sociali, i premi in denaro e le regole, i secondi e gli altri aiutanti e le guerre psicologiche dentro e fuori la scacchiera.

Rivivete la magia di Capablanca, Alekhine, Botvinnik, Tal, Karpov, Kasparov, Bobby Fischer e gli altri!

Andre Schulz ha selezionato una partita fondamentale per ogni campionato e spiega le mosse dei campioni in modo facilmente accessibile ai giocatori dilettanti.

Questo è un libro che nessun vero amante degli scacchi vuole perdersi.

Andre Schulz è uno stimato giornalista tedesco di scacchi. È il caporedattore del sito ChessBase.



Karsten Müller, autore di "Bobby Fischer, la carriera e le partite complete":
"Mi piace la selezione delle partite e le spiegazioni sono facili da capire e al punto giusto. Ma la parte migliore è il modo in cui viene raccontata la storia, completa di retroscena storici e molti aneddoti".

Walter Eigenmann, Glarean Magazin:
"Una cronaca nuova, divertente e ben strutturata, adatta a tutti quegli amici scacchisti che sono più interessati alle storie vere che all'arida teoria delle aperture".

John Watson, The Week in Chess:
"Ho apprezzato immensamente il libro".

Martin Breutigam, Berliner Tagesspiegel:
"La storia del giornalista scacchista Andre Schulz copre un ampio arco di tempo ed è ricca di fatti e valutazioni interessanti".


Uwe Bekemann, Deutscher Fernschachbund:
"Schulz gestisce molto bene il suo materiale e il suo stile è quello di un narratore storiografico. Un eccellente libro documentario che ogni scacchista dovrebbe avere e che non è interessato solo al gioco in sé".

Matthew Sadler, autore di 'Scacchi per la vita':
"L'ho letto da cima a fondo con grande piacere".

Daniel King, creatore della serie di DVD Power Chess:
"Queste personalità colorate, è affascinante conoscere le loro vite (...) Con tutti i tipi di pettegolezzi che mi erano nuovi. Un libro molto divertente".

Florian Jacobs, Centro Max Euwe di Amsterdam:
"Tutti i matador ricevono l'attenzione che meritano, c'è un numero considerevole di foto e ogni poche pagine c'è un aneddoto davvero meraviglioso".

B.H.Wilders, Nederlands Dagblad:
"Un libro splendido (...) Si diceva: questo libro deve stare nella tua biblioteca - e io lo dico adesso".

Chris Wainscott, ChessIQ:
"Da Steinitz che giocava per quote ridotte quando i suoi sfidanti non potevano alzare la posta in gioco, allo spegnimento delle luci su Anand e Topalov, questo libro copre fatti storicamente interessanti relativi alle partite. Questo libro fa anche un buon lavoro
di andare oltre le partite stesse per entrare in molti dettagli riguardanti i giocatori (...) Raccomando vivamente questo libro a chiunque ami conoscere la storia del gioco reale e gli do cinque stelle su cinque".

Johan Hut, Noordhollands Dagblad:
"Un libro fantastico".

CHESS Magazine (Regno Unito):
"Le 46 partite per il titolo mondiale hanno prodotto molti scacchi magnifici, così come molti drammi fuori dalla scacchiera. Schultz racconta in modo sintetico ma piacevole il contesto di ogni gara e tutti gli incidenti che si sono verificati durante la stessa."